venerdì 27 maggio 2011

Vi riporto la notizia cosi come è scritta!!!!!! Avete deciso di non votare? Fatelo nella legalità e nel rispetto di voi stessi

Avete deciso di non votare? Fatelo nella legalità e nel rispetto di voi stessi esercitando i vostri diritti 

Pochi lo sanno, ma la legge prevede la possibilità di rifiutarsi di votare e 
metterlo a verbale. 

Quando si va al seggio e dopo che le schede sono vidimate si dichiara che ci 
si rifiuta di votare e si vuole che sia messo a verbale. 

Le schede di rifiuto sono CONTATE e sono VALIDE, contrariamente alle schede 
nulle o bianche o all´astensione dal voto Nessun mass-media ne parla, sembra 
che i giochi siano già fatti, e probabilmente molti andranno a votare il 
“meno peggio”. 

Nel caso le schede di rifiuto arrivassero a un numero molto elevato (cosa 
mai successa nelle elezioni italiane) ci sarebbe qualche problema 

nell´assegnare i seggi vuoti e i mass-media sarebbero obbligati a 

parlarne) L’astensionismo passivo non fa percentuale di media votanti e 

riguardo alle elezioni legislative il nostro sistema di attribuzione non 
prevede nessun quorum di partecipazione. 

Quindi, se per assurdo nella consultazione elettorale votassero tre persone, 
ciò che uscirebbe dalle urne sarebbe considerata valida espressione della 
volontà popolare e si procederebbe quindi all’attribuzione dei seggi in base 
allo scrutinio di tre schede. 

Altresì le schede bianche e nulle, fanno sì percentuale votante, ma sono 
ripartite, dopo la verifica in sede di collegio di garanzia che ne 

attesti le caratteristiche di bianche o nulle, in un unico cumulo da 
ripartire nel cosiddetto premio di maggioranza. ..(per assurdo sempre 
votando bianca o nulla se alle prossime elezioni vincesse Berlusconi le 

suddette schede andrebbero attribuite nel premio di Forza Italia) 

Esiste, però un METODO DI ASTENSIONE, che garantisce di essere percentuale 
votante (quindi non delegante) ma consente di non far attribuire il proprio 
non-voto al partito di maggioranza. 

E´, infatti, facoltà dell’elettore recarsi al seggio e una volta fatto 
vidimare il certificato elettorale, AVVALERSI DEL DIRITTO DI RIFIUTARE LA 
SCHEDA , assicurandosi di far mettere a verbale tale opzione; è possibile 
inoltre ALLEGARE IN CALCE AL VERBALE, UNA BREVE DICHIARAZIONE 

IN CUI, SE VUOLE, L’ELETTORE HA IL DIRITTO DI ESPRIMERE LE MOTIVAZIONI DEL 
SUO RIFIUTO (es. Nessuno degli schieramenti qui riportati mi 

rappresenta) 

Nel caso in cui gli scrutatori vi facessero problemi di inattuabilità della procedura, appellatevi al seguente testo di legge: “Testo Unico delle Leggi Elettorali, D.P.R. 30 marzo 1957, n. 361 - Art. 104 - Par. 5 5) Il segretario dell’Ufficio elettorale che rifiuta di inserire nel processo verbale o di allegarvi proteste o reclami di elettori è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa sino a lire 4.000.000.” 

Nessun commento:

Posta un commento