lunedì 3 ottobre 2011
Federazione Nazionalista Italiana
Contro la delocalizzazione delle Imprese...
Quante aziende italiane hanno delocalizzato la produzione all’estero in nome della globalizzazione e continuano a vendere con il marchio “Made in Italy”? Il “Made in Italy” non è di proprietà delle aziende, ma del nostro Paese. Chi lo usa deve produrre in Italia. Se emigra utilizzi per i vestiti, le auto, i caschi per le moto, le caffettiere, i marchi “Made in China” o “Made in Romania” e vediamo chi comprerà i suoi prodotti.
La delocalizzazione ha regalato profitti giganteschi alla Confindustria e la disoccupazione agli italiani. In alcuni casi questo è avvenuto, come per la Romania, attraverso incentivi alle aziende provenienti dai contributi versati dall’Italia alla UE, i famosi “fondi europei”. Ci siamo pagati la delocalizzazione con le nostre tasse….
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento